Il grande albergo di Italia ’90 diventa una casa di riposo

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11 Giugno 2019

Il grande albergo di Italia ’90 diventa una casa di riposo

Il Green Hotel è stato acquisito dal Gruppo Zaffiro: spazio per 120 posti letto. Saranno necessari lavori di ammodernamento. «Operazione da sei milioni»

A inizio 2018, però, ecco la svolta: ad acquisire il complesso, di proprietà dello Ial Fvg, è la Zaffiro holding spa, immobiliare legata all’imprenditore Gabriele Ritossa. Quest’ultimo è amministratore delegato e socio del Gruppo Zaffiro, realtà impegnata nella costruzione e gestione di residenze per anziani.

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Lo Ial aveva acquisito il Green Hotel nel 2005 per mettere in piedi una scuola alberghiera, proseguita con alterne fortune fino al 2015, quando il progetto era stato accantonato. Poco più di un anno fa, ecco che Zaffiro si fa dunque avanti per il progetto di costruire una nuova casa di riposo: «Il posto è bellissimo e si sposa perfettamente con il nostro ideale, cioè costruire strutture fuori dai centri cittadini dove gli ospiti possono godere di un soggiorno in un luogo tranquillo – spiega Ritossa –. Con questa operazione, recuperiamo un immobile di spicco, ma che stava ormai cadendo a pezzi o quasi».

E così, un passo alla volta, sono partiti i lavori a cura della Zaco srl, l’impresa che ridarà nuova vita all’ex albergo e che è legata all’azienda che si occupa di case di riposo. Sul colle di Magnano sarà creata una struttura per anziani non autosufficienti da 120 posti letto, pronta a essere inaugurata nel settembre 2019.Tra acquisizione del complesso e lavori di ammodernamento – con la revisione degli impianti per venire incontro alle nuove normative, ma anche una nuova suddivisione degli spazi – l’operazione è di circa 6 milioni di euro. Non soltanto: grazie alla nuova residenza, saranno creati ottanta nuovi posti di lavoro.

Il Gruppo Zaffiro è già presente a Magnano in Riviera dal 2001. Qui ha aperto un presidio in via Cividina, che ospita 134 persone. La riconversione dell’ex Green Hotel, dunque, raddoppierà i numeri della società nella zona: «Questa scelta – prosegue Ritossa – nasce anzitutto dalla location: è una zona piacevole, immersa nel verde, fuori dai “soffocanti” centri cittadini. È perfetta per come intendiamo noi una struttura residenziale. Poi, è a pochi chilometri da Udine, quindi in posizione strategica».

Il Gruppo Zaffiro può contare su 700 dipendenti. In Friuli Venezia Giulia ha cinque residenze – due delle quali, quelle di Tarcento e Martignacco, sono anche centri diurni – e quattro nelle Marche. «Nell’ultimo anno – precisa l’ad – abbiamo rilevato tre nuove società del settore in Italia, con un investimento di 25 milioni di euro.

Abbiamo anche avviato cantieri per 100.000 metri quadrati. Il Gruppo Zaffiro continua nel suo percorso di crescita, grazie all’acquisizione di eccellenze che spiccano sia per la qualità del servizio, sia degli immobili stessi. Il rispetto dell’ospite e una accoglienza di alto livello sono basilari per noi». E grazie a Zaffiro il Green Hotel, dopo i fallimenti del passato, è pronto alla sua nuova vita.

Fonte : Messaggero Veneto